martedì 21 dicembre 2010

il Gioco del pallone...

164593_1251353341949_1772972411_448370_6713146_aPremettendo che io amo molto Giocare a pallone, mi fanno pena quelli che invece vanno a "vedere" giocare a pallone, come uno che invece di fare l'amore va a vedere gli altri che fanno l'amore!

Fatta questa premessa satirica, vorrei raccontarvi di una cosa di cui mi sono accorto mentre giocavo a pallone tempo fa, di cui di seguito, mostrerò un'analogia con ciò che accade nelle partite di calcio che tutti guardano in TV o allo stadio...

Mentre giocavo sono stato ammirato dalla gentilezza con cui le altre 9 persone partecipavano al gioco...
C’era tra di loro, tra cui molti non più giovanissimi, anche un ragazzino di forse 12 anni, bravo, agile e spericolato, che correva qua e là con grande destrezza...
Poi d’incanto il pallone è sparito e io immaginavo di seguire il gioco come se fosse una danza, senza vedere il pallone...

Allora ho capito per la prima volta che forse le decine di migliaia di tifosi che si recano allo stadio,
o i milioni di spettatori che seguono le partite alla televisione,
sono esaltati da questa danza e anche loro, forse il pallone non lo vedono più e si lasciano soggiogare da quel ballo inspiegabile e ordinato che disegnano i giocatori percorrendo il grande rettangolo verde...

Vedere gli adulti che giocano, un miracolo che infrange la feroce obbligatorietà del lavoro...

Il Gioco come riscatto e come promessa di un tempo in cui tutti potranno avere il privilegio di giocare, non importa a che età...

Dal Gioco alla Creatività la distanza è brevissima, immaginare un’Umanità Creativa, oltre che produttiva, è il mio sogno preferito...

domenica 5 dicembre 2010

La Schiavitù Volontaria...

La Schiavitù Moderna è una schiavitù volontaria, 002imagefoule
consentita dalla massa degli schiavi che strisciano sulla superficie terrestre...
Comprano liberamente tutti i prodotti che li asservono ogni giorno di più...
Si aggrappano spontaneamente ad un lavoro sempre più alienante, generosamente concesso soltanto se “fanno i bravi”...

Perché questa assurda tragedia sia potuta accadere, prima di tutto è stato necessario sottrarre alle persone ogni consapevolezza del proprio sfruttamento e della propria alienazione...
Questa è la strana modernità della nostra epoca, contrariamente agli schiavi dell’antichità, oggi siamo di fronte a delle persone totalmente sottomesse, ma che non sanno di esserlo, anzi, che non vogliono saperlo... 
Ignorano quindi la ribellione, che dovrebbe essere l’unica reazione legittima...
Accettano senza fiatare la vita pietosa che è stata decisa per loro...
La rinuncia e la rassegnazione sono le cause della loro disgrazia...
Questo è il brutto sogno degli schiavi moderni che non chiedono che di lasciarsi andare nella danza macabra del sistema dell’alienazione...

martedì 21 settembre 2010

La Vera dimensione del giorno...

60157_1192039939151_1772972411_359550_6006676_aTra i molti modi di organizzare la propria serenità permanente c’è quello che mi capita spesso di suggerire:
Si tratta di prendere atto che ogni risveglio somiglia a una nascita e ogni entrata negli abissi del sonno è a sua volta simile a una morte...

Allora concentrando la propria attenzione sul Presente e cioè,
considerando il giorno come lo spazio reale della Vita, ci si può adattare a decidere di nascere ogni giorno,
ogni sera sparire nell’incoscienza del sonno e il mattino seguente conoscere la gioia di risorgere a nuova Vita...

Non si tratta proprio di una strategia, si tratta di adattare la propria psicologia a una possibilità reale di coscienza del tempo che scorre e di quanto importante sia l’occasione della Vita...
Altrimenti può capitare che si accetti un destino provvisorio, magari per l’urgenza di sopravvivere e poi questo destino si impossessa di noi e ci si sveglia a 60anni senza avere in realtà assaporato la beatitudine del Vivere, dando una risposta ai desideri naturali, conoscendo le opere d'arte, incontrando nuovi amici giorno dopo giorno...

L’amicizia è una ricchezza inestimabile ma misteriosamente la maggior parte si fermano a uno o due amici, i cosiddetti “amici o amiche del cuore”... Ma perché “gli amici del cuore” non possono essere a loro volta numerosi? Mistero...

Soprattutto ai giovani, ma anche a chiunque, mi capita di suggerire un gioco:
Provate a scendere nella via e a suonare uno ad uno a tutti i campanelli e,
a chiunque si trovi a rispondere dite semplicemente il vostro nome
e date l’informazione che abitate lì accanto
e che se hanno bisogno possono suonare al vostro campanello...
Vedrete quante curiose avventure vi capiteranno, certamente saranno più numerose quelle gradevoli di quelle non gradite...
Oppure chiedere, a chiunque vi passi accanto e attragga la vostra attenzione, il nome di una via o di una piazza e avviare in tal modo un dialogo che spesso finisce per divenire una nuova conoscenza e dalle tante conoscenze nascono appunto le amicizie...

Insomma, la gestione del proprio tempo deve essere concentrata sull’oggi, sulla Vita che scorre dalla mattina alla sera...
Non a caso le albe finiscono con l’assomigliare ai tramonti e i tramonti ad annunciare nuove albe...

In questo modo potremo ogni giorno fare un reale bilancio della nostra Vita,
senza lasciarci distrarre dal sogno di progetti eternamente rimandati,
spesso irrealizzabili,
oppure senza farsi sopraffare da assurde nostalgie a causa del passato...

mercoledì 8 settembre 2010

Acqua...

41294_1184589112885_1772972411_345016_3595823_aAcqua che scorri nelle vene del Mondo portando messaggi di vita, offrendo bagliori di sole...

Sei tu, Acqua, il denaro del mistero e, come il denaro, in poca quantità rinvigorisci,  in molta affoghi, uccidi, travolgi...

Acqua che soccorri, acqua che lavi, acqua che racconti le tue favole gocciolanti negli sguardi dei bambini e ti offri alle labbra di tutti...

Animali di terra e uccelli plananti entrano in te...

Quasi tu fossi una Madre in attesa del ritorno di ogni sua creatura...

mercoledì 1 settembre 2010

gli Adulti…

47267_1180002598225_1772972411_337929_8001099_aI grandi si ammalano perché fumano o mangiano male, o lavorano troppo o a casa litigano sempre...

Insomma non sono felici e allora prendono le malattie,
così poi dicono che sono infelici perché sono malati!

giovedì 19 agosto 2010

il Fruscio della Notte…

Ora tutti dormono...45993_1173457074591_1772972411_324722_6081435_a
Viaggiano, come emigranti, attraverso la notte,
come se il domani fosse il continente in cui far fortuna...

Ora tutti dormono...
E indifesi si offrono all'uguaglianza,
simili, ognuno all'altro,
in quell'essere immobili
come chi tace per sempre...

Si sveglieranno, alcuni,
privi di memoria
e penseranno di esser Vivi...

mercoledì 11 agosto 2010

il Mistero della Vita

40791_1169008443378_1772972411_314187_2873270_aCredo, che tutto ciò che noi conosciamo, fluttui, vaghi, nel Mistero...

E questo Mistero mi affascina, mi avvolge, e mi da questo bisogno estremo di difendere la Vita contro qualsiasi cosa, perchè...
la Vita, che io vivo, è eterna, e quindi io sto vivendo, sto vivendo l'Eternità...

Perchè la Vita è la droga più Potente che ci sia, ma nessuno la usa!

E che la storia più straordinaria da raccontare è la Vita, ma nessuno la ascolta più...

giovedì 22 luglio 2010

Danza Lenta

37889_1159727011348_1772972411_295284_5665798_aHai mai guardato i bambini in un girotondo?

O ascoltato il rumore della pioggia quando cade a terra?

O hai seguito mai lo svolazzare irregolare di una farfalla?

O osservato il sole allo svanire della notte?

Non danzare cosi veloce.
Faresti meglio a rallentare.
Il tempo è breve.
La musica non durerà...

Hai sempre fretta?

Quando dici "Come stai"?" Ascolti la risposta?

Quando la giornata è finita ti stendi sul tuo letto con centinaia di domande che ti passano per la testa?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare cosi veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà...

Hai mai detto a tuo figlio, lo faremo domani, senza notare nella fretta, il suo dispiacere?

Mai perso il contatto, con una buona amicizia che poi è finita perchè tu non avevi mai il tempo di chiamare e dire "Ciao, come va"?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare cosi veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà...

Quando vai cosi veloce per arrivare da qualche parte ti perdi il piacere di andarci...
Quando ti preoccupi e corri tutto il giorno, il tempo è come un regalo mai aperto... Gettato via!
La vita non è una corsa....
Prendila più piano...

Ascolta la musica prima che la canzone sia finita...

mercoledì 14 luglio 2010

la Crisi…

crisi-mondoVorrei scrivere in questa nota un discorso molto semplice...

per far capire meglio faccio un esempio:

Cosa occorre ad un automobile per funzionare e per funzionare bene?

Poche cose....la benzina, l'acqua, l'olio, le gomme gonfie...insomma, poche cose!
Senza le quali l'automobile non funziona...
Questo Non Funzionare della macchina dipende, appunto, dalla mancanza di ciò che essa sa che è importantissimo invece avere!

Ecco, lo stesso succede per l'Essere Umano e va chiesto:

Cos'è che necessita all'Essere Umano per funzionare bene?

Eh semplice...avere una casa, un lavoro "contratto nel tempo", del buon cibo, tanti amici, possibilmente anche tanti amori, la possibilità di conoscere il Mondo ecc...
ecco, sono poche le cose...


Allora, ritornando al Titolo, dietro questa parola che circola continuamente oggi, che si chiama "CRISI",
che cosa c'è?

C'è che gli Esseri Umani finalmente si accorgono che con questo tipo di Organizzazione Sociale,
non riescono neanche ad avere la garanzia di avere queste poche cose!
(la casa, buon cibo ecc...ecc...)

La Crisi non è altro che una scusa di questo Sistema...

Non c'è "nessuno" che dice: Abbiamo sbagliato, Stiamo Sbagliando!

Quindi, infine, vi propongo (credo) l'unica possibile soluzione e cioè:

L' apparizione di una Società, veramente, basata sul Benessere delle Persone...e non sul petrolio....

Il Benessere "costa poco", invece, il Petrolio ha dei costi infiniti...
Tra cui, L' IMMENSA SOFFERENZA, IN CUI GIACE L'INTERA UMANITA'....

mercoledì 30 giugno 2010

Due Soli

zz 8C’è un Sole dietro il Sole,
di poco più piccolo,
che nessuno vede...

...è il mio Sole,
che non tramonta mai
perchè neppure sorge...

C’è una Luna perfetta
dietro la Luna vera...

...quella Luna,
di poco più piccola,
che nessuno vede...

...sei Tu.

giovedì 24 giugno 2010

la mia Ricchezza…

Non chiedo alla Pietra 36109_1147503705773_1772972411_271484_7831812_n
di tramutarsi in Oro,
ma alle Persone
di Essere Se Stesse...

Conoscere i Desideri,
perdersi nei Sogni,
guarire da ogni Oscurità
e con delicato Splendore,
“Rivedere” il Mondo...

Vera e sola Dimora
dello Sguardo Umano...

martedì 22 giugno 2010

...oltre il sapere

36379_1146728646397_1772972411_270275_2799054_nTutto ciò che sai di Me, non sono Io...

Tutto ciò che sai del Mondo, non è il Mondo...

Incontriamoci "oltre" i confini del sapere,
nel territorio sacro dell'Amore...

….e lì, nel mio sguardo, tra infiniti volti,
Ritroverai il Tuo...
intatto!

domenica 30 maggio 2010

il Gioco

Ritengo il Gioco la cultura più complessa e antica che ci sia...

Il Gioco contiene tutti i linguaggi espressivi:
la danza, il teatro, la musica, la letteratura e soprattutto l’inventiva…

Tutto ciò concorre a determinare il territorio della Creatività,
che in genere viene Spazzata Via e per sempre dall’esperienza scolastica...

Sono pochissimi e casuali i sopravvissuti nella creatività e, pensate un po’,
vengono marchiati con il nomignolo di “artisti”...

27848_1137003643278_1772972411_250420_257068_n

giovedì 27 maggio 2010

Caro Dio...

Caro Dio...

Voglio che i miei genitori non litighino e che i grandi smettano di dirmi
quello che posso e che non posso fare...

Vorrei poter crescere Libero e giocare27848_1134465219819_1772972411_246549_5352591_n, giocare e giocare!

Tu lasciali in pace i miei genitori,
così loro lasceranno in pace anche me...

Guariscili dalla maledizione del lavoro:
il mio papà non è mai a casa...

Guariscili dal credere che sono più importanti
solo perché sono più grandi,
altrimenti per essere alla loro altezza
dovrò vivere per un po’ in piedi sul tavolo...

lunedì 24 maggio 2010

la Depressione

depressioneMi piacerebbe che gli esseri umani avessero verso le malattie un atteggiamento affettuoso e di gratitudine...
Si tratta infatti di “leggere” il messaggio che cercano di comunicare, facendo capire che c'è un disagio fisico o psicologico...
La depressione, ad esempio, uno dei mali più diffusi di questo secolo, è figlia dell’ignoranza e della paura...
Lo stato depressivo, in sostanza, è un messaggio che vuole comunicarci che abbiamo trascurato tutte o quasi le regole naturali, quelle relative al moto, al nutrimento, al necessario scambio di affettività, alla creatività…
E’ naturale che avvenga una sorta di ribellione che ci toglie qualsiasi forma di energia, per avvertire il nostro organismo che deve sottrarsi al peso eccessivo dei mille obblighi e abbandonarsi al restauro di tutti o quasi i desideri negati o disattesi o ignorati...
La malattia è l’annuncio ufficiale che il nostro organismo non accetta più di essere trascurato.

domenica 23 maggio 2010

Padre Nostro

27848_1134460219694_1772972411_246487_6367011_nPadre Nostro…
Perché non sei in Terra?
Invece di startene seduto sul trono ad ascoltare gli angioletti che cantano le tue lodi...
Dovresti occuparti dei 35.000 bambini che ogni giorno muoiono di fame…
Al pane quotidiano pensiamo noi, tu occupati di fermare le guerre...
Facci capire una buona volta quali sono i nostri debiti con Te,
visto che già dobbiamo sopportare il mistero del Debito Pubblico
e siamo obbligati ad averne tanti altri di debiti, qui sulla Terra...

Amen.

lunedì 17 maggio 2010

Quanto tempo…

31198_1131675390075_1772972411_240976_4540987_nQuanto tempo sono stato lontano da me,
in luoghi inesistenti,
perso in labirinti di inutili pensieri,
in balia di ansie costruite...

Quanto tempo sono stato immerso
in freddi inverni,
vivendo fuggenti brividi di vita,
quando invece la primavera
era li a tendermi la mano...

lunedì 10 maggio 2010

Vorrei…

lifeVorrei che fosse reale per tutti la possibilità di nascere ogni mattina e addormentarsi serenamente la sera dopo una giornata densa di emozioni, di scoperte, di incontri e di sogni...

Vorrei poter estendere ad ogni essere vivente questa beatitudine che deriva dalla coscienza dell’impeccabile bellezza della Vita...

sabato 8 maggio 2010

Mi piace immaginare…

Mi piace immaginare un' Umanità vestita di Libertà...
un Mondo dove ognuno ha una sua abitazione nella quale ospitare se stesso, la solitudine e l’amore, avendo il tempo per vivere...
Mi piace pensare che ben presto gli Esseri Umani avranno il tempo e la possibilità di imparare ad amarsi davvero, liberandosi dall’ossessione di appartenersi in esclusiva...escludendo il resto del Mondo...
Allora si scoprirà che, come ogni arte, anche l’arte di amare richiede una applicazione appassionata e costante e che il sentimento d’amore ha origine dalla creatività...

27067_1113777622642_1772972411_209397_7978123_n

martedì 6 aprile 2010

la Società attuale secondo me…

31873_1127493485530_1772972411_233858_6498228_nLa Società si trasforma molto lentamente ma ruota da sempre intorno all'asse del Potere…

Non c'è alcun Buon Senso in come questa nostra Società viene organizzata, infatti viene solo sottomessa al potere di poche caste di privilegiati, che sono alla sommità della piramide, appunto, del Potere.

Non c’è alcun Buon Senso nel far lavorare gli Esseri Umani 8 o 9 ore al giorno per produrre una quantità di beni inutili e spesso dannosi...

Non c’è nessun Buon Senso negli insegnanti che per anni delirano le loro scarne nozioni di fronte a giovani che stanno perennemente pensando a tutt’altro...

Che Buon Senso si può scoprire nel fatto che lo stato stesso ti offre in vendita un prodotto sul quale a caratteri cubitali c’è scritto "il fumo ti uccide"...

Pare sensato che quasi tutti i treni viaggino con centinaia di posti vuoti e a terra rimangono anziani e giovani che sognano magari di fare un salto a visitare la città vicina?

L’elenco potrebbe durare a lungo, ma produrrebbe solo malinconia, quella del resto che oggi è possibile leggere sui volti dei passanti in tutte le nostre città...

A vergogna perenne di chi gestisce in modo così sciatto e impotente i destini delle persone...

Che fare? Secondo me è urgente ritrovare se stessi nel proprio reale Valore...

lunedì 1 marzo 2010

le Sigarette…

il_fumo_uccide_by_computerbrigades-d38ykdkDesidero stabilire un punto di analisi di questo Stato, un punto preciso e certo, trascurando volontariamente le altre mille oscurità…
Lo Stato italiano diffonde sul proprio territorio un prodotto sul quale spicca un avvertimento per i suoi cittadini “attenzione questo prodotto ti uccide”. Non c’è scritto “potrebbe ucciderti” o “potrebbe farti male”, no...direttamente e senza dubbi “questo prodotto ti uccide” e lo Stato, con tanto di sigillo, lo vende al povero cittadino per una somma che si aggira sui 4 euro.  
Insomma, se ben si ragiona il cittadino compra dallo Stato una propria morte prematura!
Ma per capire questo incomprensibile evento basta immaginare una madre che prepara ai suoi figli dei vasetti di marmellata sui quali si preoccupa di scrivere “attenti figli miei, questa marmellata vi uccide”… E se magari il più piccino riesce a chiedere “Mamma, perché fai le marmellate che ci uccidono?” La madre, magari potrebbe dire : “Ma mio caro, potete sempre decidere di non mangiarle”…
Vorrei quindi che anche uno solo dei miei simili potesse spiegarmi che Stato è quello che appiccica il proprio francobollo su un prodotto che viene diffuso con la scritta IL FUMO UCCIDE... Vorrei che qualcuno mi spiegasse che rapporto affettivo può avere una madre che offre ai suoi piccoli marmellate che li uccidono. Rimango in attesa...

mercoledì 24 febbraio 2010

la Scuola secondo me...

scuola
Partiamo come premessa, dalla semplice constatazione che elementi naturali, indispensabili all’uomo per vivere, possono provocare gravi danni o addirittura la morte.
L’acqua, ad esempio, disseta l’essere umano ma in dose eccessiva lo affoga. Il fuoco lo scalda ma lo può anche bruciare, il cibo lo nutre, ma lo può soffocare.
L’apparato percettivo sensoriale e cerebrale è capace di miracolose estensioni, alcune delle quali sono a tutt’oggi inesplorate, ma un tale miracoloso apparato si guasta se gli stimoli percettivi sono sempre gli stessi, se le azioni compiute sono eccessivamente ripetitive, come accade nell’ambito lavorativo o scolastico.
Accade quindi che istituzioni nate per soccorrere l’uomo finiscano per danneggiarlo o addirittura sopprimerlo, o che l’infinito piacere di imparare venga sostituito dalla pratica poco amata dello “studiare”.
Imparare è pratica naturale di evoluzione e crescita della personalità e procura emozioni delicate e favorevoli, a volte perfino ineffabili.
“Studiare” ovvero inserire di forza nel proprio apparato percettivo una serie di concetti e nozioni non chiamate dal desiderio, si rivela invece a lungo andare una pratica perversa, capace solo di annullare qualsiasi reale desiderio di conoscere.
Ma l’imparare nasce dalla brezza del desiderio e offre una risposta voluta, accolta con gioia e con la partecipazione attiva di tutta la personalità.
“Studiare” per contro “costringe” una mente spesso riluttante, spesso estraniata, ad applicarsi a nozioni e dati che non suscitano il minimo interesse e che quasi sempre sono lontani dalle reali necessità della persona.